Cessione del credito

CESSIONE DEL CREDITO: Il momento giusto per ristrutturare con rimborso immediato

CESSIONE DEL CREDITO: Il momento giusto per ristrutturare con rimborso immediato

Il 30 dicembre 2021, la Camera ha approvato in via definitiva il disegno di Legge di bilancio, prorogando l’opzione per la cessione del credito e lo sconto in fattura anche per le annualità 2024 e 2025, con estensione del numero di detrazioni per le quali l’opzione risulta possibile (che ora ricomprendono anche gli interventi per la rimozione delle barriere architettoniche e la realizzazione di box auto pertinenziali).

Vengono accolte nella Legge di Bilancio, le previsioni del Decreto Antifrode, escludendo quindi una sua formale conversione in legge. Vengono inoltre escluse dall’obbligo del visto di conformità le opere di edilizia libera per gli interventi di importo complessivo non superiore a 10.000 euro, eseguiti sulle singole unità immobiliari o sulle parti comuni dell’edificio, fatta eccezione per gli interventi relativi al bonus facciate.

FATTI CONSIGLIARE DAGLI ESPERTI

In questo articolo ti forniremo alcune indicazioni pricipali su questo importante intervento.

#1 COS’È LA CESSIONE DEL CREDITO?

Partiamo dalla definizione di cessione del credito: un soggetto cede tutto o parte di un credito (BONUS) nei confronti di un secondo soggetto a un ente terzo, banca o istituto di intermediazione finanziaria, ottenendo liquidità immediata.

Effettuando un lavoro di ristrutturazione abbiamo quindi 3 possibilità di RIMBORSO del credito ceduto per le detrazioni, ovvero:

  1. Nessuna cessione – il committente paga la totalità del lavoro al fornitore e poi recupera la quota di detrazione dall’Agenzia delle Entrate nei 5-10 anni successivi, a seconda del bonus;
  2. Cessione diretta – il committente cede l’intero ammontare della detrazione a un ente terzo e ottiene liquidità immediata pagando una percentuale per la gestione;
  3. Cessione indiretta – il committente ottiene dal fornitore uno sconto in fattura uguale al totale della detrazione, poi il fornitore cede il credito ad un ente terzo per recuperare liquidità e rientrare delle spese sostenute per il lavoro svolto e non pagato interamente dal cliente.

A livello pratico, quindi, la cessione del credito rende più allettanti i lavori di ristrutturazione anche oltre quanto decretato per il Super Bonus Edilizia 110%, diventando un incentivo economico davvero importante per committenti e fornitori, ovviamente fatti i debiti calcoli in termini di applicabilità dei bonus e massimali.

#2 QUANDO SCADE?

A seguito dell'approvazione della Legge di Bilancio, l’opzione per la cessione del credito e lo sconto in fattura viene riconosciuta anche per le annualità 2024 e 2025 (termine 31/12/2024). Restano esclusi dalla possibilità di cessione/sconto in fattura il bonus mobili e il bonus colonnine “ordinario”.

Viene espressamente riconosciuta la detraibilità del compenso per il rilascio del visto di conformità e dell’attestazione di congruità anche nel caso di cessione/sconto in fattura dei bonus edilizi “minori”.
Viene escluso l’obbligo del visto di conformità per le opere di edilizia libera e per gli interventi di importo complessivo non superiore a 10.000 euro, eseguiti sulle singole unità immobiliari o sulle parti comuni dell’edificiofatta eccezione per gli interventi relativi al cd. bonus facciate.

#3 COME FUNZIONA?

UN ESEMPIO PRATICO DI CESSIONE DEL CREDITO PER RISTRUTTURAZIONE

In definitiva la cessione del credito per la ristrutturazione è uno strumento per ottenere liquidità immediata a fronte di un investimento.

Facciamo un esempio pratico.

Immaginiamo di avviare un lavoro in casa sfruttando il massimale del classico Bonus Ristrutturazione al 50%, ovvero 96.000€; con la normale detrazione recupereremmo 48.000€ in 10 anni, mentre cedendo il credito avremmo un RIMBORSO IMMEDIATO di circa 40.000€ da utilizzare subito per la ristrutturazione, incentivo non da poco, visto che la spesa reale immediata sarà di solo 56.000€.

PER CONCLUDERE

Ora conosci le scadenze e gli interventi relativi alla CESSIONE DEL CREDITO sulle ristrutturazioni. Come tutti gli interventi di una certa importanza è necessario rivolgersi ad esperti che possano seguirti, valutare assieme a te i lavori e le imprese da contattare, per poi redigere tutte le pratiche necessarie.

StudioArkedo può seguire la tua pratica!